Complice l’incertezza dei mercati e i bassi rendimenti dei Titoli di Stato, i conti deposito stanno attraendo negli ultimi anni sempre più risparmiatori italiani.
Cosa sono e come funzionano
A differenza di un normale conto corrente, un conto deposito è in genere totalmente senza spese (di apertura e chiusura, gestione e imposta di bollo) e consente di vincolare l’importo desiderato per il periodo di tempo che si preferisce, permettendo di prelevare in qualsiasi momento le somme depositate. A fronte di ciò, in generale un conto deposito è limitato alle operazioni di prelievo, versamento e vincolo delle somme, e non consente operazioni come bonifici verso conti non predefiniti, pagamento di assegni, prelievi bancomat e pagamenti con carte di credito.
Il rendimento degli importi vincolati in un conto deposito è maggiore rispetto a un conto corrente tradizionale, e gli interessi vengono corrisposti comunque anche se si decide di ritirare le somme prima della scadenza (in questo caso viene applicato il cosiddetto tasso base). Inoltre, maggiore è la durata del vincolo, maggiore è il tasso d’interesse applicato, lasciando la libertà di scegliere il giusto compromesso tra rendimento e disponibilità del denaro.
Un conto deposito può essere aperto facilmente online, dopo aver confrontato le diverse offerte, e necessita soltanto di un conto corrente dal quale e verso il quale trasferire gli importi.
Per quanto riguarda la tassazione, dal 1° gennaio 2014 l’aliquota dell’imposta di bollo proporzionale è dello 0,2% senza minimo, mentre dal 1° luglio 2014 la tassazione sugli interessi lordi maturati dai conti deposito (aliquota sulle rendite finanziarie) è del 26%.
Principali conti deposito
Di seguito, un elenco dei principali conti di deposito online con schede riassuntive e opinioni degli utenti per scegliere il migliore ed il più adatto alle proprie esigenze:
Conto Arancio: il primo lanciato sul mercato italiano, dal gruppo Ing Direct, è completamente gratuito, attivabile online in 5 minuti, gestibile 24 ore su 24 e rende disponibile la liquidità in un giorno lavorativo. Anche con opzione Arancio+ per vincolare le somme per un periodo di 12 mesi.
CheBanca!: servizio del Gruppo Bancario Mediobanca, permette di vincolare qualsiasi importo (minimo 100€) per un periodo di 3, 6 o 12 mesi, con rendimento crescente e interessi che vengono erogati in anticipo anziché alla scadenza.
IWPower: soluzione deposito di IW Bank, minimo di 1.000€ per vincoli da 6 e 12 mesi.
rendimax: conto deposito di Banca IFIS, vincoli da 1 a 24 mesi e importo minimo di 1.000 euro.
InMediolanum: conto deposito di Banca Mediolanum, con vincoli da 3, 6 o 12 mesi.
YouBanking: conto proposto dal gruppo Banco Popolare, propone vincoli da 9, 12 o 18 mesi a partire da 5.000€.
CashPark: il nuovo conto deposito Fineco, attivabile insieme al conto corrente.
ContoForte: conto deposito della Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia, offre vincoli a partire da 2.000€.
Conto Deposito Sicuro: di Banca Marche, minimo di 5.000€ per vincoli da 3 fino a 24 mesi.
Contoconto.it: di Banca Carige, con vincoli da 5 a 20 mesi fino a 150.000€.